Governo Monti: I tre pilastri-Rigore di bilancio, crescita ed equità

Ha inizio ufficialmente il Governo Monti. Il nuovo Presidente Del Consiglio, oggi si è presentato in Senato, mostrando i tre pilastri sui quali si baserà il programma governativo: Rigore di bilancio, crescita ed equità. I tre punti presentati da Monti oggi, sono abbastanza tosti e dichiara in merito: “I sacrifici necessari per ridurre il debito e per far ripartire la crescita dovranno essere equi“.
Il programma è quindi diviso in due parti: La prima parte prevede una serie di provvedimenti per affrontare l’emergenza, assicurare la sostenibilità della finanza pubblica, restituire fiducia nelle capacità del nostro Paese di reagire e sostenere una crescita duratura ed equilibrata. La seconda parte invece,tratta di delineare con iniziative concrete un progetto per modernizzare le strutture economiche e sociali, in modo da ampliare le opportunità per le imprese, i giovani, le donne e tutti i cittadini, in un quadro di ritrovata coesione sociale e territoriale.
Monti ha affrontato anche l’argomento pensioni: “Già adesso l’età di pensionamento, nel caso di vecchiaia, tenendo conto delle cosiddette finestre, è superiore a quella dei lavoratori tedeschi e francesi. Il nostro sistema pensionistico, rimane però caratterizzato da ampie disparità di trattamento tra diverse generazioni e categorie di lavoratori, nonché da aree ingiustificate di privilegio“.
Le buone intenzioni da parte del nuovo incaricato al governo ci sono, solo che Monti dovrà vedersela con chi lo accusa di aver messo su un “esecutivo di banchieri”.