Marco Alemanno estromesso dall’eredità di Lucio Dalla
Dopo la scomparsa del grande cantante Lucio Dalla, i parenti del cantante hanno deciso di non lasciare nulla a Marco Alemanno che per anni aveva vissuto con il cantautore e del quale era compagno da tantissimo “L’enorme dolore provato dopo la sua improvvisa scomparsa purtroppo è stato gravato anche da orribili questioni umane, prima ancora che legali, a causa di incomprensioni tra me e gli eredi di Lucio, degli estranei entrati in casa di altri per decidere su tutto, dai soldi al patrimonio artistico, escludendo chi c’era prima e contava davvero qualcosa per lui” ha raccontato Marco Alemanno “Non ho intrapreso nessuna azione legale nei confronti dei parenti di Lucio, con i quali non ho nessun rapporto” ha spiegato.
Oggi Alemanno vive a Bologna, ma non nella casa di Lucio Dalla e lavora tra teatro e mostre fotografiche “Ho scelto di rinunciare a combattere per difendere ciò che era mio, e che i signori eredi non riconoscevano tale” ha raccontato Marco Alemanno “Niente mi avrebbe ridato Lucio, né i quadri, né le statue, né i soldi” ha rivelando spiegando perchè ha deciso di non incorrere per vie legali “Oggi non c’è dubbio che, comunque, sono molto più ricco io di loro: ho avuto e avrò sempre dentro di me Lucio, i nostri ricordi, la nostra vita. A loro resta solo il denaro. Ancora più doloroso poi è stato il “tradimento” di storici collaboratori e amici, o presunti tali, che per convenienza hanno preferito stare dalla parte degli eredi. Una seconda, terza, quarta morte per lui”.