Lele Mora e il ricordo del carcere: “Mi è apparso Padre Pio”

Lele Mora - Foto: Facebook
Lele Mora ha raccontato un aneddoto shock sul suo periodo di detenzione in carcere durante la quarta edizione del Telesia for Peoples. L’ex amico e amante di Fabrizio Corona, Lele Mora, ha rivelato che gli è apparso Padre Pio quando era in carcere per scontare la pena relativa ai suoi problemi con la giustizia italiana. L’ex manager dei vip si è avvicinato molto alla fede durante quel periodo così difficile e travagliato della sua vita.

L’ex agente dei personaggi famosi del jet set italiano ha stupito tutti quando ha rivelato di aver avuto una visione di Padre Pio. “Nel buio di una piccola cella – ha raccontato l’ex agente e amante di Fabrizio Corona -, dov’ero rinchiuso per i miei errori, mi è apparso un fascio di luce: era Padre Pio che mi ha incoraggiato dicendomi di avere fede e che presto le porte del carcere si sarebbero aperte per riprendere a vivere. Oggi sono una persona cambiata. Ho sempre frequentato la Chiesa, non certo perché avevo uno zio cardinale ma per l’educazione impartitami dai miei genitori”.
Poi ha parlato della sua discesa in campo e della sua nuova creatura politica, Libertà e Onestà. Un movimento politico attento al sociale e alla giustizia che sarà costituito da giovani under 40. Lui è solo il fondatore e animatore, mentre il leader di Libertà e Onestà sarà un importante personaggio del mondo della finanza. Ma quali sono gli obiettivi politici di Libertà e Onestà? “Il movimento punta ad aiutare chi ha bisogno – ha spiegato Lele Mora – Un esempio? Fare una legge che vieti il pignoramento della prima casa – ha puntualizzato -, qualunque sia il motivo del provvedimento in quanto la casa, per chiunque, è il tetto che unisce la famiglia e rappresenta il frutto di sacrifici”.
Vi piace questo nuovo progetto politico? Che cosa ne pensate?