Home » Serena Enardu va all’attacco: “Voi pensate che sia tutto un gioco ma non lo è”

Serena Enardu va all’attacco: “Voi pensate che sia tutto un gioco ma non lo è”

Serena Enardu - Foto: Instagram

Serena Enardu si è lasciata andare a un lungo e durissimo sfogo social, dopo l’ennesima rottura con il cantante ed ex gieffino vip Pago. L’ex tronista del trono classico di Uomini e Donne ed ex concorrente di Temptation Island Vip ha dichiarato ai suoi follower di Instagram: “Mi state scrivendo in tanti che vi mancano le mie dirette… voi magari pensate che sia tutto un gioco e che sia tutto semplice ma non lo è”.

Serena Enardu – Foto: Instagram

L’ex concorrente del Grande Fratello Vip 4 Serena Enardu ha aggiunto: “Fare una diretta è veramente impegnativo quando l’umore non è al 100% perché ho sempre voluto regalarvi momenti di leggerezza e di spensieratezza. A volte ovviamente non ci sono e allora evito anche perché so che mi inondereste di domande alle quali in questo momento non ho voglia di rispondere o leggere. Sto facendo tante cose per distrarmi e per superare questo momento ‘pesantuccio’ nel modo meno complicato. […] Una diretta mi pesa perché non riuscirei a essere me stessa”.

L’ex compagna di Pago ha affermato: “Nei momenti difficili bisogna aiutarsi eliminando ed allontanando in tutti i modi le cose che fanno stare male il cuore avvicinando quelle che invece lo rendono più leggero e che fanno bene. Non sono una che si piange addosso e non lo sarò mai, lo sapete. […] Ogni giorno mi ripeto che sono una donna fortunata perché ho un figlio meraviglioso e perché tutto quello che ho me lo sono sudato, me lo sono meritato”.

L’ex tronista di Uomini e Donne ha poi concluso: “Devo vedere le cose belle che ho e che ho fatto e devo dedicarle, condividerle, con chi sa apprezzarle. Non mi posso permettere, soprattutto in un momento di grande sofferenza come questo e a livello mondiale, un mondo così pericoloso per un virus… mai uno dovrebbe permettersi di stare male per delle cose risolvibili e in questo momento meno ancora”.